
Prima di interpretarne il ruolo in "A Mighty Heart", Angelina Jolie ha conosciuto e conversato a lungo con la giornalista francese Mariane Pearl, moglie di Daniel Pearl, inviato del Wall Street Journal, rapito e assassinato in Pakistan nel 2002.
Per quanto riguarda la reazione al video in cui Daniel viene decapitato dai rapitori Angelina ha rivelato di non averne mai parlato con Mariane.
"There are certain things I never asked her.I never asked her -- and I would never ask her -- about the tape [of Daniel's beheading]. I never have asked her to describe how she responded. I just tried to understand what the loss was and then tried to interpret it from what I understood that was."
A proposito del film A Mighty Heart Angelina Jolie ha dichiarato: "E' stato l'unico film per cui ho passato notti insonni e per cui non ero sicura di potercela fare".
Per prepararsi al ruolo, Angelina ha visionato ore e ore di interviste e registrazioni di Mariane, ha studiato il suo linguaggio del corpo e il suo accento.
Per A Mighty Heart Angelina Jolie ha ricevuto la nomination al Golden Globe come migliore attrice protagonista.
peccato che molti dei suoi sforzi nella recitazione siano andati persi nel (terribile) doppiaggio italiano.
RispondiEliminaQuesta mania della nostre case di distribuzione è davvero deleterea, quando la smetteranno?
ci vorrebbe una piccola rivoluzione culturale e fare come in francia e nella maggior parte dei paesi del mondo, dove i film stranieri sono in lingua originale con i sottotitoli
RispondiEliminasono assolutamente d'accordo con voi:
RispondiEliminaproprio non se ne può più!
si è vero.
RispondiEliminaMa vorrei sottolineare la grande professionalità di Angelina.
Che brava!