Joliemania

E' il 1995. Una diciannovenne Angelina Jolie interpreta per la prima volta un ruolo importante in un film che riscuoterà un certo successo: Hackers, del regista britannico Iain Softley.


Nella prima metà degli anni novanta, il web non esiste e pochi sanno cosa sia internet, ma si sente già parlare di pirateria informatica, e William Gibson ha già scritto la sua trilogia cyberpunk. Ma ancora non c'è stata Seattle e deve ancora nascere il movimento, denominato in modo fuorviante, anti-global.

Considerati da alcuni come terroristi da altri come robin hood dei nostri tempi, gli hacker vengono in questo film descritti come ragazzi curiosi, molto intelligenti e un pò ingenui. Incompresi e insofferenti verso la società degli adulti, hanno mente aperta e cuore ribelle.


Acid Burn è il nome, o meglio il nickname, del personaggio interpretato da Angelina: hacker e adolescente inquieta che con i suoi amici si trova ad affrontare una duplice minaccia. Da una parte la polizia che ha lanciato una guerra spietata contro gli hacker, dall'altra un pirata informatico senza scrupoli che per coprire una truffa cerca di incastrare il loro gruppo.

Il film è nel complesso abbastanza mediocre: trama un pò ingenua e descrizione del mondo e dell'etica hacker superficiale, finale troppo rassicurante. Bella l'ambientazione e la fotografia, che ritrae una New York notturna e multietnica, con le Twin Towers che ancora dominano la skyline.

Azzeccatissimo il look cyperpunk di Angelina Jolie, in versione androgina capelli corti.




Protagonista di Hackers insieme ad Angelina è il suo primo marito Jonny Lee Miller (nella foto).

I due attori, conosciutisi sul set, si sposeranno alcuni mesi dopo l'uscita del film ma divorzieranno consensualmente nel 1999, restando buoni amici.