Joliemania

Baghdad, 7 febbraio 2007.
Angelina Jolie è a Baghdad come ambasciatrice delle Nazioni Unite, per sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale e i governi sulla tragedia dei profughi e sfollati di guerra in Iraq.

Oltre 4 milioni di iracheni hanno dovuto abbondonare le loro case a causa della guerra.

Due milioni sono fuggiti nei paesi confinanti (soprattutto Siria e Giordania), mentre altri 2,2 milioni si trovano ancora all'interno dei confini iracheni, in fuga dallal guerra e con scarsissimi mezzi di sussistenza. Il 58% sono bambini al di sotto dei dodici anni

Una vera e propria emergenza umanitaria, determinata dalla guerra civile in corso e dall'intervento militare della Nato che, secondo i proclami del presidente Bush e dei suoi alleati avrebbe dovuto portare pace e democrazia nel paese mediorientale, tra i maggiori produttori di petrolio al mondo.

"Non esiste allo stato attuale nessun piano coerente per portare assistenza a queste persone" ha denunciato Angelina Jolie in un'intervista alla CNN.


Angelina Jolie è dal 2001 ambasciatrice dell'UNHCR, l'Alto Commissariato dell'ONU per i Rifugiati. A Baghdad ha parlato dell'emergenza rifugiati con il generale David Petraeus, comandate delle truppe statunitensi in Iraq e con esponenti del governo iracheno.